C2, ARRIVIAMO!

Atleti, parenti e amici 

In palestra siamo arrivati abbastanza presto. Il campo di gara era già pronto, per l'incontro del giorno prima dei ragazzi della D2. Ma a casa non si poteva restare, dopo aver dormito poco durante la notte. Che strano, una partita di D1 regionale, mica la finale della coppa del mondo! Eppure, la partita la sentivamo tutti molto. Avversari di turno gli amici (ma oggi avversari) del Latina. Non temo di scrivere amici, perchè nello sport l'amicizia conta molto, ma sul campo non ci sono amicizie che contino, abbiamo sempre il dovere di dare il massimo, indipendentemente da chi abbiamo davanti. Infatti, nelle 2 ore dell'incontro,
l'amicizia è stata messa da parte.

Ultima di campionato, un solo risultato a nostra disposizione: la vittoria. Solo così potevamo essere sicuri della promozione. Solo così la scelta mia e di Renato Safina  di "scendere" a dare una mano ai giovani della Top Spin avrebbe avuto un senso. La C2, così tanto vicina, quasi da poterla già toccare, metteva una pressione addosso che non pensavo fosse così tangibile. La sola scelta della formazione ha richiesto più tempo che in passato: "...no, non vorrei giocare l'ultima .....preferirei non dover giocare con lui..... si ma così chi comincia? ......ma siete sicuri?........io non credo sia la cosa migliore, pensiamoci su ancora.....". 

Poi, la partita. Inizio io, e mi rendo conto di essere teso come una corda di violino. L'incontro scivola via meglio del previsto, non sbaglio molto, scoprirò poi che  Jury viene da un infortunio e si vede. Tocca poi a Renato, che da vita ad una autentica maratona, fatta di top, di schiacciate a ripetizione, ma la palla torna sempre! Gianfranco gioca una partita quasi perfetta, con dei colpi che non ricordavo fossero nel suo repertorio. Renato tiene duro, annulla un match point ai vantaggi del quinto set ma riesce a portare a casa il risultato.

2-0 per noi, ancora un piccolo sforzo, ma c'è ancora molto da fare. 

Dami gioca contro Cacciotti, giocatore dal buon controllo e capace di guizzi molto pericolosi. Dami però vuole vincere, il suo gioco più incisivo gli consente di portare a casa il risultato e di mettermi in condizione di portare in C2 la squadra. Ancora Gianfranco a ributtar palline sempre da questa parte, ma con i "choppers" mi trovo bene, e la posta è troppo importante per sbagliare proprio ora. Vinco, e la squadra è ufficialmente in C2! Di colpo le facce si rilassano, gli sguardi diventano più teneri, qualche sorriso comincia a farsi largo. Non mi vergogno di dire che tenevamo molto a questo risultato. La C2 era condizione imprescindibile per far partire quello che scherzosamente, ma non troppo, sto chiamando il "Laboratorio Frosinone". Diverse cose potranno partire da questo gradino, ma di questo avremo tempo di parlare. 

Quinto incontro, giocano i due giovani delle squadre. Dami e Jury. Dami è forse un po' scarico, Jury ci tiene a riscattare la prova opaca contro di me, ne viene fuori un incontro solo a tratti bello tecnicamente, con scambi di qualità intervallati da errori banali. Vince Jury 3-1, meritatamente, dispiace per Dami che a volte si perde troppo a "guardare l'avversario". 

Nell'ultima partita di un incontro che non ha più molto da dire, Renato chiude 3-1 contro Gianpiero, e possiamo finalmente festeggiare la C2!!!

Grazie a tutti, grazie anche a chi ci ha dato una mano nei non pochi momenti di difficoltà. Grazie quindi a Daniele ed a Massimo per la disponibilità data. Quanto a Daniele, spero che il suo tornare con frequenza in palestra sia l'anticamera di un ritorno all'agonismo vero, speriamo bene.
Un ringraziamento va anche alla amministrazione comunale ed al Dirigente Scolastico della scuola "Maiuri" per la disponibilità concessaci all'utilizzo dell'impianto della scuola sita nel quartiere Cavoni.