Doppio appuntamento agonistico per i tesserati della Regione Lazio, con il torneo giovanile di sabato disputatosi nella palestra della società "L'Isola che non c'era", e quello di domenica, in quel di Pontinia, riservato a due categorie di atleti, ovvero un "Top 700" ed un "Top 2300".
La Top Spin ha partecipato in massa al doppio appuntamento, con risultati superiori alle più rosee previsioni.
Andiamo per ordine.
Nel singolare "Giovanissimi", esordio col botto per Giorgio Paniccia, autore di
un torneo di alto livello, che gli ha consentito di giocarsi la finale con il più quotato (ed, al momento, bravo) "Tommasino" Giovannetti. La sconfitta per 3-1 nulla toglie al rendimento del nostro giovane tesserato, che siamo sicuri saprà presto opporre maggior resistenza al forte giocatore di Monterotondo.
Nella categoria "Ragazzi", ennesima prova di spessore per il nostro Federico D'Alessandris, vincitore del torneo sul sempre più bravo Elia Sabatini. I due atleti hanno dato vita ad una finale combattuta ed a tratti molto bella, ci aspettiamo, in regione, molto da entrambi, soprattutto in campo nazionale.
Meno buone sono le notizie riguardo il torneo "Allievi", dove un nervoso Michele Paniccia non è stato in grado di trasformare in vittorie di prestigio i grossi passi avanti tecnici che mostra negli allenamenti. Siamo però sicuri che appena riuscirà a giocare più tranquillo comincerà a vincere partite contro avversari oggi non alla sua portata.
In chiaro-scuro il torneo della categoria "Juniores", che ha visto impegnati, per i nostri, Jacopo Saccocci e Cosma Costantini. Ebbene, mentre Jacopo ha "fatto il suo", vincendo contro avversari alla sua portata ma perdendo nei quarti di finale dal forte Giovanni Turi, da Cosma ci si attendeva qualcosa di più. Il nostro, infatti, dopo un girone vinto agevolmente, ha incontrato nei quarti il bravo ma non imbattibile Valerio Solari, uscendo sconfitto in un incontro in cui avrebbe potuto esprimersi meglio.
Grande prova infine per Damiano Sciullo che, nella categoria "Under 21" ha disputato un torneo di spessore, mettendo in campo tutte le qualità che gli riconosciamo. La finale disputata e persa (come da pronostico) contro il bravo ed inarrivabile Mattia Campitelli è il giusto premio ai duri allenamenti nei tre turni settimanali con il Maestro Eliseo Litterio.
Il bilancio, alla fine, è molto soddisfacente, con un vincitore e due finalisti su 5 categorie. In pratica, in più della metà delle finali giocate era impegnato un nostro tesserato! Nessuna società della regione è in grado, ad oggi, di puntare ad un risultato simile. Bravi a tutti, ma proviamo a fare meglio!
Meno importanti, ma senz'altro molto soddisfacenti, sono i risultati del torneo "Top 2300" disputatosi, come già detto, nel palazzetto di Pontinia. Registriamo con malcelato entusiasmo il grande risultato di Renato D'Ambrosi, che ha portato a casa il torneo, alla fine di una lunga maratona di incontri al cardiopalma! Dopo un girone di qualificazione che non prometteva nulla di buono, il nostro atleta di punta (per ora :-) ) ha inanellato una serie di prove via via più convincenti, che gli hanno consentito di vincere il suo primo torneo regionale! Beh, cosa possiamo dire al nostro simpatico :-) atleta: MEGLIO TARDI CHE MAI!!!!
Ancora una conferma del buon momento di forma arriva da Damiano Sciullo, secondo nel girone di qualificazione, grazie alla netta vittoria sul bravo Manuel Corradini di Latina. Peccato per lui che il sorteggio nel tabellone gli abbia attribuito Ugo Di Francesco, troppo ostico per il nostro giovane atleta. Buone ma non eccezionali, infine, le prove di Cosma Costantini e Federico D'Alessandris eliminati al girone, entrambi con un tris di sconfitte, contro avversari per ora superiori alle loro capacità.
In ultimo, salutiamo con simpatia il risultato di Mattia Campitelli, vincitore del "Top 700", che consideriamo anche solo in parte frutto del lavoro che si sta facendo nella nostra palestra da inizio anno, essendo, il forte giocatore del Latina un assiduo frequentatore dei nostri allenamenti con il Maestro Eliseo Litterio. Bravo Mattia!
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